Nel 2021, 103 cliniche della psichiatria per adulti e 31 della psichiatria infantile e adolescenziale hanno partecipato alle misurazioni della qualità dell’Associazione nazionale per lo sviluppo della qualità in ospedali e cliniche (ANQ). Le analisi pubblicate oggi si basano sui dati di 83’067 pazienti stazionari (psichiatria per adulti), rispettivamente di 4566 pazienti (psichiatria infantile e adolescenziale). Il numero di casi è quindi aumentato notevolmente rispetto all’anno precedente. Il rilevamento annuale si concentra sull’evoluzione del peso dei sintomi nel corso della degenza dal punto di vista dei pazienti e da quello del personale curante, nonché sulla frequenza delle misure restrittive della libertà. Nel 2021, l’eccellente qualità dei dati riscontrata l’anno precedente è stata ulteriormente migliorata in quasi tutti i settori.

Psichiatria per adulti: le cure hanno ridotto il peso dei sintomi

Per i pazienti di tutte le cliniche, il peso medio dei sintomi è calato sensibilmente tra l’ammissione e la dimissione. Nel quadro di questa misurazione, vengono valutati per esempio i disturbi fisici e psichici, come pure le limitazioni nella vita sociale. Il calo del peso dei sintomi dal punto di vista dei pazienti e del personale curante è analogo a quello rilevato l’anno precedente, i valori calcolati all’ammissione e alla dimissione sono rimasti stabili.

Leggero aumento dei casi con almeno una misura restrittiva della libertà

Il tasso di casi con almeno una misura restrittiva della libertà nella psichiatria per adulti è pari al 9,6% (tutti i tipi di clinica). L’aumento di 0,9 punti percentuali è riconducibile in primis al maggiore numero di casi in singole sedi di grandi dimensioni, nonché all’ulteriore miglioramento della qualità dei dati. I risultati inerenti alle misure restrittive della libertà vanno contestualizzati. Un basso numero di casi non significa automaticamente che la qualità è più elevata. All’incremento potrebbero inoltre aver contribuito anche gli isolamenti dovuti alla pandemia, i quali non sono stati analizzati in modo separato.

Psichiatria infantile e adolescenziale: cure efficaci e nuovo calo delle misure restrittive della libertà

Anche nella psichiatria infantile e adolescenziale il peso medio dei sintomi è calato durante il trattamento psichiatrico. Se i valori all’ammissione dell’autovalutazione dei pazienti sono nuovamente aumentati rispetto all’anno precedente, quelli della valutazione del personale curante sono calati lievemente. In entrambe le tipologie di valutazione, la differenza tra il valore all’ammissione e quello alla dimissione (quindi la riduzione dei sintomi) è diminuita rispetto all’anno precedente. Il tasso di casi con almeno una misura restrittiva della libertà è calato ulteriormente. Rispetto all’anno precedente, è sceso di 1,1 punti percentuali e si attesta ora al 6,8%.

Risultati non utilizzabili per classifiche di ospedali/cliniche

I risultati delle misurazioni dell’ANQ non consentono di stilare classifiche serie. Ogni risultato rappresenta infatti solo un aspetto e non dice nulla sulla qualità complessiva di un istituto. Lo stesso vale per le graduatorie allestite sulla base degli esiti di più misurazioni dell’ANQ.

Grafici online risultati della misurazione (sito dell’ANQ)
Fornitori di prestazioni di base e della medicina somatica acuta
Cliniche specializzate
Cliniche per la cura di dispendenze
Cliniche della psichiatria forense
Cliniche della psichiatria infantile e adolescenziale (francese)